In seguito alla pubblicazione, il 7 agosto 2024, della Comunicazione della Commissione Ue C/2024/4910 recante le linee guida tecniche sul monitoraggio PFAS nelle acque destinate al consumo umano ai sensi della direttiva (UE) 2020/2184, si introduce l’importanza di valutare la presenza della molecola Acido trifluoroacetico (TFA), in quanto compresa anch’essa nella definizione OCSE di PFAS.
Il TFA, una molecola PFAS a catena ultracorta (C2), è una sostanza idrofila, mobile e persistente che entra nel ciclo dell’acqua principalmente attraverso la degradazione di varie sostanze fluorurate e da fonti di contaminazione diffuse. Il TFA può avere origine anche da molecole non classificate come PFAS, quali pesticidi, refrigeranti e dal trattamento delle acque reflue industriali.
Dal monitoraggio di questa sostanza effettuato dagli Stati membri, è emerso che da sola può significativamente superare il limite imposto per il parametro PFAS – totale della Direttiva.
Pertanto, diventa cruciale indagare le concentrazioni di questa sostanza, la quale per definizione deve rientrare nel computo del parametro PFAS – totale.
Inoltre, i metodi proposti dalla Comunicazione della Commissione Ue C/2024/4910 per l’analisi un-target, non sono stati pienamente convalidati per PFAS a catena ultracorta, con conseguente possibile sottostima dei valori del parametro PFAS – totale.
I Laboratori Chimici Stante, seguendo le raccomandazioni della Commissione Ue, hanno messo a punto un metodo analitico adatto a valutare il contributo della PFAS a catena ultracorta TFA nelle acque destinate al consumo umano, in quanto la concentrazione di TFA potrebbe superare notevolmente il valore di parametri della direttiva PFAS – totale.
I Laboratori Chimici Stante, sfruttando il proprio know-how in constante accrescimento, frutto della ricerca scientifica perpetrata degli ultimi anni, sono ad oggi accreditati ACCREDIA per l’analisi specifica di circa 50 molecole di PFAS, inclusi quelli a catena ultracorta.
L’attività dei Laboratori Chimici Stante in tema di PFAS:
- Partecipazione in qualità di relatore all’evento “PFAS: A constantly evolving analytical challenge” – Prossimo 04/02/2025
Articoli precedenti in tema di PFAS:
- [2024/08/29] Quali novità sui PFAS in acque destinate al consumo umano?
- [2024/02/26] PFAS, un problema sempre più attuale
Fonti esterne:
- D.Lgs 18/2023, https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2023/03/06/23G00025/sg
- Regolamento (UE) 2022/2400, https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:32022R2400&from=EN
- Comunicazione della Commissione UE C/2024/4910, https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=OJ:C_202404910